Seguici su

News

Roma-Inter 0-1, le pagelle: Bonny illumina, Sommer ritrovato? Sucic entra male

Roma-Inter 0-1, le pagelle: Bonny e Barella trascinano, Sommer decisivo. Chivu convince ancora

Pubblicato

il

Roma-Inter 0-1, le pagelle!

Il successo sul campo della Roma permette all’Inter di agganciare la vetta della classifica. La vittoria arriva grazie alla rete di Bonny e dopo un secondo tempo di sofferenza.

Roma-Inter 0-1, le pagelle de La Voce degli Interisti

Sommer 6,5 – Messo in discussione nelle scorse settimane, lo svizzero si è preso la scena all’Olimpico con parate importanti. Ritrovato?

Akanji 6,5 – Un’altra prestazione sontuosa del difensore ex Manchester City. Non sbaglia un colpo da inizio stagione.

Acerbi 6,5 – 38 anni il prossimo febbraio, ma è il solito Ace: bravo in ogni momento della partita, sia in marcatura che negli anticipi. Gestisce bene gli attaccanti avversari, decisivo su Celik.

Bastoni 6 – Gara pulita, sia in fase difensiva che offensiva.

Dumfries 6 – Sciupa una grossa ripartenza ma dà sostanza in fase di ripiegamento.

Barella 7 (dal 82’ Zielinski s.v.) – Propizia il gol di Bonny, prima mezzala e poi play. Non sbaglia un passaggio e guida la squadra con il solito carisma.

Calhanoglu 6 – Prestazione sufficiente del turco, meglio nella fase difensiva e nel recupero palla. È apparso un po’ stanco. (dal 61’ Frattesi 6 – Si inserisce meno del solito ma è ordinato e utile in fase di copertura.)

Mkhitaryan 6,5 – Ha sui piedi due buone palle gol ma non concretizza. Tanto sacrificio e tanta corsa: è il calciatore che percorre più chilometri. Prezioso.

Dimarco 6  – Gara di contenimento rispetto alle precedenti, contiene bene Soulé (dal 82’ Carlos Augusto s.v.)

Bonny 7 – Due gol e tre assist nelle prime due da titolare: il francese non fa rimpiangere Thuram ed è ancora decisivo (dal 69’ Sucic 5,5 – Entra male in partita, perde tanti palloni e si fa anche ammonire)

Lautaro 6 – La solita prestazione di carattere. Le fatiche con la nazionale si fanno sentire (dal 61’ Esposito 6,5 – Non tira mai in porta, è vero, ma lavora e lotta per la squadra: prende calci e non demorde. Anche lui è determinante per il successo.)

Cristian Chivu 7 – Un Inter rinata. La sua squadra gioca un ottimo primo tempo, si sporca le mani nel secondo. Forse ci avviciniamo all’Inter che vuole il tecnico rumeno. Toglie senza timore Lautaro e Calhanoglu al 60′ dando fiducia a Pio Esposito e Frattesi e vince una partita preziosa.

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Pubblicità

Facebook