Inter, Dimarco: “Uscendo sempre al 60° era difficile crescere in condizione”

Domani alle 21:00 l’Inter affronterà lo Slavia Praga, partita valevole per la seconda giornata della League Phase di Champions League.

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Le parole di Federico Dimarco sulle condizioni della squadra: “Ci arriviamo bene, arriviamo da tre vittorie consecutive. Domani dobbiamo cercare la quarta.  Sto lavorando per ritrovare la fiducia che ho perso in questo periodo. Con gli allenamenti e le partite sto cercando di migliorare la condizione”.

Ancora: “L’obiettivo dell’Inter in questa Champions League? Non pensiamo più al passato. Abbiamo iniziato quest’anno la Champions League con una bella vittoria e vogliamo continuare su quella linea”.

Il suo momento: “Mi mancava un po’ di fiducia a livello personale. Mi sono reso conto che non ho reso come nei tre anni e mezzo precedenti con l’Inter, ma può succedere. Ho cercato sempre di migliorarmi. Ne sto uscendo nei migliori dei modi con l’aiuto del mister e dei compagni”.

Sulle prestazioni: “Abbiamo fatto una grande partita a Cagliari, farlo lì non è mai facile ma si può sempre migliorare. Abbiamo fatto anche altre belle partite, tipo con la Juventus. Non abbiamo vinto però abbiamo fatto un’ottima partita e a Torino non si faceva da anni”.

Sul fattore San Siro: “Noi cerchiamo di affrontare le partite sia in Champions che in campionato allo stesso modo. La Champions è una competizione diversa, molto più difficile perché affrontiamo squadre di livello mondiale. Noi quando abbiamo fatto dei passi falsi è perché abbiamo pensato troppo in là. E quando abbiamo pensato partita per partita abbiamo fatto grandi risultati. Dobbiamo continuare a farlo”.

Sul cambio di allenatore: “Si allena la partita solo giocando. Più giochi e più migliori la condizione. Uscendo matematicamente al sessantesimo era difficile crescere in condizione. Quest’anno invece sto giocando di più e si vede”.

Sui nuovi arrivati: “I ragazzi nuovi si stanno integrando bene. Abbiamo preso dei giovani, forti e che ci daranno una grandissima mano. Sono dei grandi uomini e anche se all’inizio non giocano aiutano sempre la squadra. L’Inter è a un buon livello e può migliorare”.

Le richieste di Chivu a livello tattico: “Quest’anno cerchiamo molto di più la verticalità, ma la base avuta in questi anni non la stiamo perdendo”.

Sullo Slavia Praga: “Non dobbiamo sottovalutare l’avversario, in Champions League tutte la partite sono difficili. Lo Slavia è forte, da anni vince e viene a uomo. Dobbiamo essere bravi a uscire dalla pressione”.