Inter, Pedullà: “Nerazzurri ingiocabili. Sucic o Zielinski? Non c’è partita”

Il noto giornalista Alfredo Pedullà, durante gli ultimi video nel suo canale YouTube, ha parlato della vittoria dell’Inter sulla Fiorentina. Poi si è soffermato anche sul centrocampista Petar Sučić.

Inter, Pedullà: “Che errore mettere Zielinski contro il Napoli”

Sulla sfida contro la Viola:“Inter quasi ingiocabile quando fa l’Inter. Lo è quando gioca con la concentrazione, quando riesce a sviluppare quelle che sono le caratteristiche insite e soprattuto dentro questa squadra dal punto di vista tecnico. Gioca un calcio a memoria, bello e soprattuto in nome della verticalità”.

Su Sucic: “Dopo la partita di Napoli avevo espresso un giudizio sull’utilizzo di Zielinski nel momento in cui si è fatto male Mkhitaryan. Con il senno del prima l’ho ritenuta una scelta sbagliata, non perché ce l’abbia con Zielinski. Il calcio è cambiato, non è più quello dei tocchi orizzontali ma della verticalità. Sucic è straordinario, indipendentemente dal gol. Una gemma, una cornice a colori, un dipinto, un affresco e che ha ricordato prodezze balistiche di grandi campioni del passato.

E’ il suo modo di giocare ed interpretare il calcio che rende enorme la differenza tra Sucic e Zielinski. Ripeto: nulla contro il polacco che ha fatto una carriera importante, scritto pagine straordinarine nel Napoli. E’ stata un’opportunità a parametro zero colta e non si è avuto un ritorno in base alle attese ma se devi rinfrescare sosituite un totem come Mkhitaryan non c’è partita”.

Chiude cosi: “La mentalità, la freschezza, gli umori nuovi che porti, le giocate, le iniziative, le percussioni, la ricerca del gol. E’ un 2003, l’Inter ha trovato un altro signore da ciclo, lo potevamo immaginare nel momento in cui aveva chiuso quell’operazione. Le caratteristiche, le qualità erano ben note e l’ambientamento sta venendo su nel migliore dei modi per dare un altro tassello da ciclo nuovo da parte dell’Inter. Quando hai ragazzi cosi c’è poco da dire”.