Rassegna stampa
Capello: “Pio patrimonio nazionale. Dimarco e Soulé decisivi per Roma-Inter”
Capello elogia Pio Esposito e l’Inter di Chivu: “Squadra in crescita, Barella e Calhanoglu rigenerati.”

Sabato sera la sfida tra Roma e Inter allo Stadio Olimpico è un banco di prova importante per la squadra di Chivu. Fabio Capello, intervistato in esclusiva ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha toccato vari temi. Ecco un estratto:
A proposito di giovani, all’Inter…
“Guardi, non le faccio neanche finire la domanda e vado dritto al punto: Pio Esposito è un patrimonio nazionale e un tesoro che l’Inter deve tenersi stretto. Basta guardarlo giocare e il quadro è chiarissimo: vede il gioco, si muove a meraviglia, ha colpi da centravanti vero. Magari è ancora un po’ troppo altruista, ma ha tutto il tempo per migliorare. E se va così veloce… Sabato, a Roma, io lo schiererei titolare insieme a Lautaro“.
Che partita si aspetta?
“Bella, avvincente, sugli esterni si può fare la differenza: Soulé da una parte, Dimarco dall’altra”.
Sarà anche Koné contro il club che aveva praticamente messo le mani su di lui.
“E avrebbe fatto benissimo: Koné è di un’altra categoria, se manca lui manca un bel pezzo di Roma”
Anche senza Koné, però, l’Inter in mezzo va di nuovo a tutta.
“Verissimo, ho rivisto i veri Barella e Calhanoglu. La stagione passata andavano piano, ora sono più tonici, più cattivi, Chivu li ha rigenerati. E Sucic è un bel colpo”.
Roma e poi Napoli: che cosa si aspetta da questo miniciclo in trasferta dell’Inter?
“Di assistere al decollo definitivo di Chivu. La sua Inter è in fase di espansione: più gioca e più miglio-ra, adesso manca una vittoria in uno scontro diretto…”