Inter, un pressing e una verticalità prima sconosciuti

Al rientro dalla sosta per le Nazionali, l’Inter avrà due test molto impegnativi. Due trasferte molto insidiose, prima quella all’Olimpico contro la Roma e poi il match contro i campioni in carica del Napoli.

Inter, Chivu confida nell’effetto del patriottismo

Verrebbe quasi da dire “maledetta sosta” che arriva in un momento molto positivo per  l’Inter. Chivu, però, confida nell’effetto patriottismo che può dare la Nazionale. Il punto de La Gazzetta dello Sport: “In Serie A e in Champions il puzzle si è completato proprio dopo la trasferta infausta dello Stadium: da quel momento, cinque vittorie tra Italia ed Europa e una sensazione di crescita impetuosa, che ora la sosta interrompe sul più bello.

Chivu, però, non si cruccia di dover lasciare partire i suoi proprio adesso, anzi confida nell’effetto benefico che dà il patriottismo: applica l’esperienza ancora fresca dell’ex giocatore chiamato in nazionale, ripensa al Cristian di un tempo che partiva col sorriso verso la Romania.

In realtà, il tecnico nerazzurro sa che i pali sono stati piantati in profondità alla Pinetina perché ha finalmente trasferito nel gruppo i principi della rivoluzione: non è un caso che adesso la squadra mostri un pressing e una verticalità prima sconosciuti.

Al ritorno, bisognerà continuare a inseguire lo stesso vento, anche se cambia il terreno di scontro: Roma e Napoli, una dietro l’altra, sempre in trasferta, sembrano piazzate lì in maniera dispettosa”.