Rassegna stampa
Inter, Vicario il prescelto per la porta? Nel frattempo l’italiano…
Vicario piace all’Inter: vuole tornare in Italia, ma il Tottenham non fa sconti. I nerazzurri puntano a 20 milioni.
La Gazzetta dello Sport rilancia il nome di Guglielmo Vicario per la porta dell’Inter. L’ex Empoli avrebbe voglia di tornare in Italia e per i nerazzurri potrebbe rappresentare il profilo ideale. Il punto della situazione.
Inter, Vicario è nella lista dei preferiti: il punto della situazione
Spiega la Rosea: “Tra i favoriti per il ruolo di guardiano prende quota l’azzurro Guglielmo Vicario, che nel cognome contiene una contraddizione in termini: non sarebbe assoldato per essere il vice di nessuno, sarebbe anzi il titolare indiscusso.
L’Inter ritiene che possieda i requisiti adatti per giocare in una squadra top, compreso il curriculum: ha appena vinto l’Europa League da protagonista nel Tottenham, ha acquisito padronanza dei teatri internazionali debuttando in Champions League e in Nazionale.
Classe 1996, arriverebbe alla soglia dei 30 anni a realizzare un vecchio sogno professionale: da giovane si ispirava allo sloveno Samir Handanovic, che dell’Inter è stato addirittura capitano”.
Come precisa la Rosea: “Al momento non è stata aperta alcuna trattativa, è bene precisarlo. Né con il Tottenham, che lo ha acquistato sempre nel 2023 dall’Empoli per 20 milioni più bonus, né con l’entourage del giocatore, che aveva trattato il possibile trasferimento con l’Inter appunto due anni fa, quando poi venne scelto Sommer“.
Inter, sfruttare la volontà di Vicario per abbassare il prezzo
La volontà di Vicario è di: “tornare in Italia e approdare finalmente all’Inter è nota, con tutta la gratitudine per l’esperienza inglese che lo ha migliorato come uomo e come portiere. Non resta che accontentare le richieste del Tottenham, che ovviamente non ha alcuna fretta né esigenza di vendere uno dei calciatori strategici, vincolato tra l’altro da un contratto che scade nel 2028”.
La posizione del club: “L’Inter da parte sua non vuole svenarsi per il portiere, che pure rappresenta una priorità nel piano di rafforzamento della squadra. La speranza è di contenere l’investimento nel recinto dei 20 milioni, che comunque frutterebbero una bella plusvalenza agli inglesi a distanza di tre stagioni. Non facile, non impossibile”.