Rassegna stampa
San Siro, lunedì si vota: Inter e Milan sperano
San Siro, voto decisivo lunedì 29: il Consiglio comunale di Milano deciderà se cedere lo stadio a Inter e Milan. Servono 25 voti, i club sperano.

Il futuro di San Siro è stato spostato a lunedì 29 settembre, quando alle 16:30 tutta l’attenzione è riposta sul Consiglio comunale. Il punto de La Gazzetta dello Sport: “Litigi e rinvio a lunedì, come previsto. La sfera del Consiglio comunale di Milano dedicata alla delibera sulla vendita di San Siro a Inter e Milan è stata polemica quanto basta. Era inevitabile. Il momento del resto è decisivo, in un processo che dura da anni e si concluderà lunedì, quando i consiglieri comunali voteranno per dire sì o no alla cessione dello stadio e della aree circostanti al club”.
Ancora: “La vicesindaca Anna Scavuzzo ha illustrato la delibera approvata dalla Giunta comunale. Alcuni consiglieri sono intervenuti per dire che non c’è stato il tempo sufficiente per studiare le carte e sono arrivati i buu e qualche fischio a Scavuzzo da una parte del pubblico in aula. Previsto: buona parte della maggioranza, con in testa il Sindaco Sala, è favorevole alla cessione, mentre l’opposizione di centro-destra più alcuni consiglieri del centro-sinistra, è contraria”.
Stadio San Siro, lunedì si vota
Il futuro di San Siro verrà svelato nei prossimi giorni: “Lunedì si andrà alla conta. Servono 25 voti per approvare e sono 24 sostanzialmente garantiti. Grande attenzione su Marco Fumagalli, consigliere di sinistra: potrebbe dare il 25esimi si. Grande attesta per la decisione dell’opposizione, che può votare no compatta o astenersi. L’astensione aprirebbe la strada alle cessione dello stadio ai club. L’ultima tendenza: è possibile si risolva con alcune modiche al testo della delibera per accontentare gli indecisi”.
Conclude: “Milan e Inter attendono e sperano. Se la delibera verrà approvata, i club saranno liberi di costruire un nuovo stadio nell’area dei parcheggi del Meazza e (più tardi) abbattere l’attuale impianto, con l’eccezione della zona Sud-Est. Tutto questo non prima di aver superato la corsa ad ostacoli dei ricorsi, che si annunciano copiosi. Se invece il Consiglio dirà di no, Milan e Inter dovranno trovare una soluzione alternativa”.