Rassegna stampa
Sportweek – Inter, Chivu svelto a intuire che non fosse l’estate giusta per stravolgere
Chivu ha scelto la continuità: niente rivoluzioni, rosa allargata e gestione intelligente per competere su più fronti.
Lo speciale di Sportweek di questa settimana è dedicato a Cristian Chivu, allenatore dell’Inter. Un approfondimento interessante che tocca diversi temi, tra cui la capacità del tecnico rumeno di non stravolgere il progetto dopo il triste epilogo della scorsa stagione.
Inter, Sportweek: ecco che cosa ha capito Chivu in estate
Ecco cosa si legge: “Chivu è stato svelto a intuire, e a condividere con la dirigenza, che non fosse l’estate giusta per stravolgere. Semmai aveva bisogno di coinvolgere. Lo ha fatto con i vecchi, che sembrano divertirsi in campo, e anche con i nuovi, che si stanno inserendo: i due discussi rinforzi importati dalla Ligue 1, il brasiliano Luis Henrique e il francese Diouf, stanno dimostrando da un po’ le loro qualità offrendo all’allenatore alternative affidabili.
Thuram è stato fermo quasi due mesi, Mkhitaryan uno e mezzo, di Dumfries si sono perse le tracce da inizio novembre. Ma chi li ha sostituiti ha spesso disinnescato ogni rimpianto. È un segno di solida opulenza anche in prospettiva, ricordando le facce stremate dei titolari nella scorsa primavera: adesso la ragionevole certezza è potersi presentare alle ultime settimane con le energie necessarie a competere su tre fronti.
Allargando la rosa, inoltre, la coppia Marotta-Ausilio ha avviato un rinnovamento che ha risvegliato i campioni di ieri favorendo una transizione soffice verso il domani. Ha conservato il telaio di un instant team riservando un occhio al bilancio e agli investimenti. Non è detto che la strategia sia sufficiente per vincere subito, né in Italia né tantomeno in Europa. Ma è una visione che intriga”.